Nella primissima puntata di Mosto podcast abbiamo ospitato Stefano Foglio di Personal Brewery, laboratorio di birra di Lambrate, a Milano, che mette le proprie attrezzature a disposizione degli appassionati, per permettere loro di dedicarsi all’homebrewing su tutto un altro livello.
Se anche tu vuoi scoprire come migliorare la tua birra fatta in casa, di seguito abbiamo raccolto i consigli per l’homebrewing di Stefano, che spaziano da tematiche più di carattere tecnico e informativo, fino ad abbracciare questioni… più diplomatiche.
Guarda anche: Mosto ep. 1 – Alla ricerca della birra perfetta
Consigli Homebrewing: 5 punti fondamentali
1. Mettere le cose in chiaro in famiglia
“Primo consiglio… divorziare. Mettete in chiaro le cose con il vostro compagno o compagna perché rischia di essere un hobby non dico invadente, ma che ogni tanto vi porterà a occupare la cucina in maniera molesta”, spiega Stefano.
Non a caso per chi avesse problemi di spazio Personal Brewery mette a disposizione i propri ambienti, per permettere ai futuri mastri birrai di dedicarsi all’homebrewing senza rischiare minacce da parte dei propri famigliari.
2. Partire per gradi
“Non c’è bisogno di comprare subito tutta l’attrezzatura”, prosegue Stefano nel fornire i sui consigli per l’homebrewing.
Esistono infatti in commercio numerosi kit pronti all’uso, che comprendono già una buona parte degli ingredienti per ottenere una determinata birra, con ricette da seguire passo passo.
“Naturalmente in questo modo il risultato finale è meno soddisfacente che creando una ricetta da zero, ma serve per cominciare a prendere confidenza con l’attrezzatura, la fermentazione, l’imbottigliamento”.
3. Affidarsi alle fonti giuste
“Non frequentare i forum. Spesso quando uno ha bisogno va subito su internet e sui forum si trova di tutto e di più, e magari si viene cazziati per delle robe che invece sono anche giuste”.
In Rete e sui social, in effetti, è pieno di sedicenti esperti di homebrewing che magari sono tali, ma più spesso no… e il rischio è di farsi fuorviare oppure scoraggiare dalla persona sbagliata.
“Piuttosto consiglio di studiare sui libri”, spiega Stefano. “Ce ne sono tanti, anche tradotti in italiano”.
4. Occhio alla temperatura
Dal punto di vista tecnico controllare con regolarità la temperatura di fermentazione è un consiglio essenziale per l’homebrewing, perché se gestito bene questo passaggio migliora notevolmente la qualità della birra fatta in casa: dotati dell’opportuna attrezzatura e… tieni d’occhio il termometro!
5. Curare l’igiene
“Ovviamente sempre un occhio di riguardo alla pulizia: è fondamentale sanificare bene tutta l’attrezzatura, evitare infezioni, evitare che partano fermentazioni diverse da quelle che si vogliono far partire”, conclude Stefano con i suoi consigli per l’homebrewing.
Ora che ne sai di più sulla birra fatta in casa, non ti rimane che armarti dei giusti strumenti (e anche di un po’ di pazienza), per cominciare a dar vita alla tua produzione home made!